
Direttrice Responsabile di QN Quotidiano Nazionale, La Nazione, Il Resto del Carlino e Il Giorno
Carrarina, adottata prima da Milano e poi da Firenze. Dirigo La Nazione dal 2019. Ho iniziato a leggere i giornali, e poi a fare la giornalista, perché volevo avere un’opinione sulle cose. Avere un’opinione è difficilissimo. Quando finalmente ci riesci, è così entusiasmante che non sei più disposto a rinunciarci tanto facilmente. Da quando ho messo piede per la prima volta in una redazione, ho imparato che non esiste un solo modo per raccontare la realtà, ma che di certo il modo con cui la raccontiamo può cambiarla. Con Luce! proveremo a sperimentare nuovi modi, nuovi linguaggi, nuovi mondi. Perché non è mai troppo tardi per conquistare una nuova opinione.
agnese.pini@lanazione.net
direttrice@luce.news

Giornalista – Responsabile di Luce!
Sono cresciuta a ’pane e Nazione’, il quotidiano di casa: nel giugno 1983, gli anni dell’Università, ho firmato il primo articolo sulla Cronaca di Firenze. Ne sono seguiti tanti altri: inchieste, interviste, reportage. Convinta assertrice della comunicazione anche online, ho avuto il piacere di guidare la redazioni Internet de “La Nazione”, insegnando come Professore a contratto all’Ateneo fiorentino per otto anni, per poi passare, in veste di vice caporedattore, alle pagine Cultura e Spettacoli di Qn. Prendo il timone di ’Luce!’ con entusiasmo: è un progetto che ho amato sin dalla sua creazione.
letizia.cini@lanazione.net

Giornalista e videomaker
Giornalista per scelta, ho iniziato come lettrice e non ho più smesso, ho solo aggiunto una penna al comodino, che poi è diventato il computer. Amo viaggiare (soprattutto con la mente) e mi appassiona lo sport, in particolare quelli acquatici. Metto la cura che uso in cucina per i miei amati dolci nello scrivere articoli. Sono sempre a caccia di nuove storie da raccontare, anche attraverso le immagini e i video, ma soprattutto attraverso la voce delle persone.
grazimarianna@gmail.com

Giornalista
Fiorentino girovago, classe 1994. Guardo, ascolto e penso. Mi piace la montagna, il mare d’inverno e il silenzio. Suono la batteria perché il silenzio mi annoia. Mi piace fare e andare veloce. Scrivo di getto, senza pensare.
remymorandi@gmail.com

Art Director
Mezzosangue fish&chips e mezzosangue pasta&sugo, eredito dal primo il pessimo humor, dal secondo l’amore per l’arte. Grafica, lavoro per Il Giorno dal 2004. Dipingo, tatuo e faccio abuso di creatività. Odio le etichette sui vestiti, figuriamoci sulle persone. silvana.guglielmucci@monrif.net

Social media manager di professione, con in tasca una laurea magistrale in Scienze della comunicazione e nelle gambe un cammino lungo un decennio nel fantastico mondo del web, per lavoro e per passione mi occupo di ambiente e diritti. Delle donne, soprattutto. Mi appassionano i punti di osservazione più che quelli di vista. Tra le cose che salverei dalla fine del mondo metto al primo posto la musica. Penso che viaggiare sia l’unico modo per far nascere idee con le gambe lunghe. Spesso, sono in disaccordo. Ho più domande che risposte e un sacco di parole da usare per raccontare il mondo.
marghea@hotmail.com

Giornalista
Quarant’anni più uno e mezzo, fiorentino di nascita e temperamento, ho iniziato a collaborare con La Nazione – giornale per cui lavoro come redattore alla sede centrale di Firenze – alla fine del 2003. Amo l’epica della Fiorentina, il vento freddo, Guccini, Genova, il lampredotto, il profumo del gel per capelli anni’90, il Palio di Siena e le trattorie che hanno dimenticato di rifare l’impiantito. Gli hashtag non fanno per me. Mi occupo di tutto quello di cui credo valga la pena essere raccontato.
emanuele.baldi@lanazione.net

Giornalista
Da metà degli anni Ottanta collabora come critico musicale, con il quotidiano La Nazione, per cui realizza anche articoli inerenti a cultura e spettacoli. Nel 2013, in occasione di Mei 20 anni – Gli Oscar degli Indipendenti gli è stato assegnato il Premio all’Editoria Musicale Indipendente Italiana come miglior giornalista. Nel 1995 ha fondato e dirige la rivista telematica di cultura e opinioni Scanner.it. Come scrittore, ha realizzato nel 2006 per la Semper Editrice la biografia di Narciso Parigi: ”NARCISO PARIGI. Il senso della musica e della vita per un toscano d’altri tempi”, con la prefazione di Paolo Limiti, che ha vinto la medaglia di bronzo al XXIV PREMIO FIRENZE. Regista e sceneggiatore cinematografico, nel 2004 ha diretto il film “Siam Salvi” che è stato presentato in vari festival.
giov.ballerini@gmail.com

Giornalista
La “Luce” che guida il mio lavoro di giornalista è fatta di tanti colori, su tutti il rispetto del lettore e la ricerca di approfondire ogni notizia, dalla cronaca agli spettacoli, allo sport. Perché da ogni notizia c’è sempre qualcosa da imparare, e perché scriverla è un impegno e una passione che non smettono mai di farci crescere.
barbara.bert@virgilio.it

Giornalista
Siculo-milanese, nata guardando lo stretto di Messina, vivo da sempre a Milano. Sognavo di diventare ambasciatrice ma poi sono diventata giornalista professionista: non mi è andata male. Scrivo di tutto anche se la mia vera passione sono i temi sociali, i diritti civili e i viaggi.
valentina.bertuccio@ilgiorno.net

Giornalista
Da piccolo volevo fare il giornalista. Da grande continuo a farlo. In mezzo ci ho messo molto impegno e ho avuto parecchia fortuna. Bilancio superiore alle aspettative: cronista, capo cronista, capo degli esteri, caporedattore, corrispondente da Parigi, inviato speciale, 10 anni a fianco di Montanelli, poi l’onore di dirigere La Nazione e il Giorno (due volte ognuno) il Resto del Carlino, la PoliPress (antenata di Qn), il Tempo di Roma (direttore editoriale)… e parecchie altre cose. E adesso si è accesa pure una… Luce!
gacane@libero.it

Giornalista professionista
33 anni, dal 2018 sono redattore per l’edizione lucchese de La Nazione, testata con la quale ho collaborato 10 anni. Mi occupo soprattutto di cronaca nera e giudiziaria. Di solito ho da far cose più serie: costruir su macerie o mantenermi vivo.
claudio.capanni@lanazione.net

Giornalista
56 anni, da sempre lavora a La Nazione, da piccolo aveva inventato il gioco dei giornali. Le sue parole preferite: insieme e bene comune. Ha un pesce rosso che gli dà sempre ragione..Laureato alla ‘Cesare Alfieri’ di Firenze, ha scritto due libri sulla strage di Cefalonia e uno su Antognoni, simbolo viola.
luigi.caroppo@lanazione.net

Giornalista
Sono di Lucca. Ci sono nato e ci vivo con mia moglie Eleonora e mio figlio Edoardo. A volte scrivo. La Nazione me lo consente. Scrivo anche guide turistiche della mia Toscana. Amo i luoghi piccoli, ma grandi nell’identità. Posti fatti da persone. Da scoprire una dopo l’altra: il viaggio più emozionante.
diego.casali@lanazione.net

Giornalista e scrittrice.
Nel senso che sono una persona che scrive, sempre, ovunque, anche quando non ho una penna in mano o una tastiera sotto le dita. Perché ho scoperto che, così facendo, riesco a immaginare con più facilità come sia fatto il paradiso. Adoro la narrativa, da leggere e da scrivere. Raccontare le storie delle persone mi intriga, anche perché, ne ho avuto la riprova, la realtà supera di gran lunga l’immaginazione.
caterinaceccuti@gmail.com

Giornalista
Sono nato nel 1964, due anni prima dell’alluvione di Firenze. Lavoro alla Nazione dal 1990, l’anno dei Mondiali in Italia. La mia vita si è spesso incrociata con il mondo dello sport: ho sempre cercato di portare alla luce personaggi meno conosciuti, eroi dimenticati, protagonisti di discipline sportive ingiustamente considerate minori. Amo i gatti e la Fiorentina (anche nel senso di bistecca).
paolo.chirichigno@lanazione.net

Giornalista
Classe 1968. È nato a Termoli, ha studiato a Milano, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove si è laureato in Scienze Politiche cum laude, poi si è trasferito a Roma. Voleva fare il professore universitario, ma è finito a fare il giornalista. Si occupa, da una vita, di Politica, che da giovane faceva in modo attivo, a sinistra, e che ora segue dall’interno dei suoi Palazzi. Ha lavorato per tanti, troppi, giornali, quindi se ne ricorda solo alcuni: Diario della Settimana, Europa, il Riformista, il Messaggero e, dal 2015, il Quotidiano nazionale. Fuma il sigaro, colleziona soldatini e, se non è a Palazzo, passa il suo tempo al bar, a leggere.
ettore.colombo@quotidiano.net

Giornalista
Ho studiato al conservatorio, poi lingue e infine materie giuridiche. Eccomi qui: musica, viaggi e quel senso di giustizia ed equità che mi scorre nelle vene. Seguo lo sport, amo la cronaca, raccontata senza paure o timori reverenziali, con mente lucida e cuore aperto. La diplomazia non è il mio forte, ma questa mancanza è la mia forza. Ho lavorato in radio e tv, vivo per la carta stampata: varcata la soglia de La Nazione nel 1994, sono ancora qua.
valentina.conte@lanazione.net

Giornalista
Nato 1.900 anni dopo la distruzione di Pompei. Laureato in Filosofia ma pianista mancato. Ho la strana abitudine di perdere la penna. Mi piace scrivere perché il mondo non è ancora compiuto e per non perdere il vizio di dire le cose. Per il bisogno che di vivere hanno le parole. Per raccontare la solitudine di tanti Numeri Primi. Per l’ultima giornata di Socrate. Perché chi semina parole gentili gode di un raccolto perpetuo. E per l’anima, “perché se scende dal suo gradino, la terra muore”.
mauriziocostanzo.stampa@gmail.com

Giornalista
Amo le storie, quelle che si fanno leggere fino alla fine. Mi piace scriverle e tradurle in immagini. Da piccola adoravo guardare le persone sedute in auto e immaginare la loro vita raccontata attraverso la punta di una penna o l’obiettivo di una telecamera. Sarà per questo che sono diventata giornalista.
ludovica.criscitiello@gmail.com

Giornalista, e ancora non ci crede
Mi piacciono i racconti delle persone, l’odore del giornale la mattina presto, i cani, i congegni elettronici che smonto per guardarci dentro. Tanta cronaca, niente politica. Pezzi brevi.
piero.fachin@lanazione.net

Giornalista
Ho vissuto a cavallo di città e culture fra loro lontane, ma ho messo le radici a Firenze. Ho continuato il viaggio come giornalista. Alla Nazione sono entrata con la prima infornata di donne: cronaca politica, esteri, beni culturali, la prima redazione Internet, i primi canali satellitari della Rai, fino a un lento ma inesorabile posizionamento sui temi sociali. Ho diretto una collana editoriale di medicina narrativa e una rivista sul mondo delle nuove famiglie, ho lavorato a un docu-film sulle donne del Novecento presentato a Venezia e ho promosso corsi di scrittura, giornalismo e comunicazione con un network di professionisti che si occupa di progetti educativi. I ragazzi? Starei sempre con loro. Il mio asso nella manica? L’ascolto. È lo strumento più prezioso. E il più sottovalutato.
geraldina.fiechter@gmail.com

Giornalista
Mi chiamo Maria Beatrice Giuliani Foti, più semplicemente ‘Titti’. Come la fidanzata del Conte Mascetti o l’uccellino giallo di gatto Silvestro, direbbero i più. Se è vero che nomen omen, allora preferisco l’assonanza delle mie T con (T)eatro e spe(TT)acolo, di cui scrivo a Firenze sul quotidiano La Nazione come referente della cultura e degli spettacoli. A chi mi dice che arte e teatro stanno in fondo al giornale, rispondo: c’è più verità nella finzione di un palcoscenico che nei teatrini politici in prima pagina
titti.foti@lanazione.net

Giornalista
Fiorentino d’adozione ma con le radici ben piantate nel ‘mio’ Cilento. Giornalista da sempre, scrittore per passione. Sono innamorato della vita, della libertà, della mozzarella e della parmigiana di melanzane di mia mamma. Amo la radio, dove ho cominciato e dove tuttora passo la maggior parte del mio tempo, lavoro in in TV, sulla carta stampata e sul web, senza preferenze di sorta. Il mio motto è “c’è sempre una storia da raccontare, se hai gli occhi e il cuore per vederla”. Nella prossima vita coltiverò nocciole, in questa mi accontento di guardare l’alba continuando ad emozionarmi.
brigua@gmail.com

Giornalista, scrittore
Irrompo dalla Sicilia una quarantina di anni fa e trovo rifugio nella redazione pratese de La Nazione per poi dilagare in QN, ma senza esagerare. Nel frattempo scrivo libri. Dicono che sono esperto di Ernest Hemingway, forse perché sono stato a fargli visita a Cuba millanta volte. Adoro il mio conterraneo Franco Battiato di cui divento amico e biografo. Per il resto colgo a tempo perso ortiche barattandole con le occasioni perdute. Adesso sono qua e lo trovo meraviglioso.
www.guerrera.it
guidoguerrera@gmail.com

Giornalista
Nata nell’anno della vittoria dei Mondiali di calcio più celebre ovvero quella del 1982, è appassionata di sport, ma anche di omicidi e gialli irrisolti. Scrive. Da sempre. Di tutto. Ha due particolarità: la curiosità irriverente e le intolleranze alimentari. A volte questi due aspetti si mischiano.
cristiana.mariani@ilgiorno.net

Giornalista
Livornese, ma le mie origini sono all’Isola d’Elba. Amo il ciclismo, il calcio e il basket, non necessariamente in quest’ordine. Docu-reality dipendente
francesco.marinari@lanazione.net

Giornalista
Nato a Milano il 20 marzo 1963, ma è profondamente fiorentino. Vive nel capoluogo toscano dal 1971 ed è tifosissimo dei viola. Giornalista professionista, lavora nella redazione internet della «Nazione» e si occupa, oltre che di cronaca, anche di sport, fumetti e cartoni animati.
davide.papini@lanazione.net

Giornalista
Cerco di raccontare il mondo con le parole dalla terza superiore. Una toscana con una laurea in Scienze Politiche, la prima collaborazione con il Telegrafo di Livorno e l’approdo a Bologna per la Scuola di Giornalismo. Due anni intensi con in mezzo una pandemia da scrivere. Non so vedermi in nessun altro lavoro, quasi fosse una specie di ‘missione’. Adoro le storie, i dettagli e i viaggi nelle persone. Appassionata di cinema, poesia e diritti civili.
virginia.pedani10@gmail.com

Vicedirettore de Il Giorno e ilgiorno.it.
Appassionato di comunicazione e mondi digitali, nella sua carriera ha sempre ricoperto diversi ruoli provando a raccontare il mondo sui media più disparati, dalla carta stampata alla radio, passando dalla televisione e finendo sul web. Ha sempre viaggiato per lavoro e per diletto e crede che la diversità sia un valore inestimabile ed una grandissima opportunità di crescita. Ma è anche fermamente convinto che non si può comprendere la diversità senza prima definire l’uguaglianza.
giancarlo.ricci@ilgiorno.net

Giornalista professionista
Quarantenne, metà salentina e metà fiamminga, con il cuore in Africa. Apolide per natura, senese per nascita, ho messo al mondo tre creature meravigliose, nessuna delle quali ha intenzione di seguire le mie orme. Mi sono laureata in storia del giornalismo dopo aver iniziato a lavorare per La Nazione 17 anni fa. Da un quarto di secolo mi occupo di comunicazione istituzionale nel settore bancario. Amo cavalli, gatti, tulipani, viaggi e storie belle da raccontare. Ogni tanto dipingo e scrivo libri.
gioveroma@icloud.com

Giornalista
Nata a Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze, vive da sempre in Mugello. Giornalista professionista lavora nella redazione web de La Nazione dal 2009. Nel 2005 si è laureata in Lettere Moderne all’Università di Firenze discutendo la tesi su Vittorio Gassman
serena.valecchi@lanazione.net