L'ex calciatore della Fiorentina commenta gli episodi di razzismo ancora molto frequenti nello sport e racconta la sua esperienza
Read moreFederginnastica comunica il ritorno dell'ex tecnica nazionale alla guida della ritmica italiana dopo le denunce per abusi psicologici nei confronti di due ex ginnaste
Read morePer la Giornata nazionale del cieco l'Inter racconta come il 22enne grazie alla radiocronaca di Roberto Scarpini, riesce a godersi l'atmosfera magica del match a San Siro
Read moreIl campione, dopo l'incidente sul lavoro, attribuisce allo sport il valore della sua rinascita. E svela gli obiettivi per le prossime Paralimpiadi di Parigi
Read morePremiata in occasione de "Le Velo", il fischietto italiano ha le idee chiare: "Questo sport non è più prettamente maschile"
Read moreLa puntata speciale del programma "O anche no" ci porta in Ucraina, per ascoltare le testimonianze delle persone disabili che vivono in un contesto di guerra
Read moreLaura del Sere è in sedia a rotelle. Ma quando balla con Andrea Barberis le differenze si annullano. "Mi sono avvicinata alla danza per caso, ora non posso farne a meno"
Read moreIl debutto avverrà in Spagna all'inizio del prossimo anno. La coordinatrice del progetto: "Momento importante per tutto il movimento"
Read moreIl padre è stato rapito il 28 ottobre scorso. L'attaccante, durante la partita tra Liverpool e Luton, lancia un messaggio ai sequestratori: "Fate terminare la nostra angoscia"
Read moreL'attaccante spagnolo ha deciso di incontrare a fine partita Maria, sua grandissima fan che ha un tumore. E sui social viene omaggiato anche da un altro super tifoso dell'Atletico Madrid
Read moreL'attaccante del Real Madrid, tramite la sua fondazione, Instituto Vini Jr., si prende cura di alcune zone povere e disastrate del Brasile. E il talento verdeoro ha un obiettivo chiaro
Read moreMentre la calciatrice, diventata simbolo della lotta al sessismo, torna in campo segnando il gol decisivo contro le Azzurre in Nations League, la Federcalcio allontana l'ex presidente della Rfef
Read moreDirettore di gara in vari campionati importanti, ha rivelato la sua identità di genere "perché i giovani sappiano che anche noi esistiamo"
Read moreL'unica donna in Europa a curare il terreno di gioco di uno stadio. Poi la risposta ai cori sessisti di qualche anno fa: "Ho continuato a fare il mio lavoro, come se niente fosse"
Read moreIl gesto di solidarietà del portiere francese del West Ham, prima della partita di Premiere League con il Newcastle, ha commosso il pubblico: "Lo sport è per tutti"
Read moreL'Aia prova a placare le polemiche, nate dopo che il video è diventato virale: "Solo un gesto involontario e male interpretato". L'assistente: "Nessuna mancanza di rispetto". Ma Rocchi lo sospende per un turno
Read moreLa ventiseienne ha vinto il 21° oro iridato nella sua carriera, nel concorso generale, dopo aver trascinato la squadra americana al titolo
Read moreAd Anversa, dopo due anni di lontananza dalle gare internazionali, la campionessa 26enne ha eseguito al volteggio un esercizio finora eseguito solo dagli uomini
Read moreLa sentenza del tribunale federale sulle denunce fatte da Anna Basta e Nina Corradini contro l'allenatrice lascia perplesso anche il ministro Abodi: "Non c'è amore che possa spiegare e giustificare un abuso"
Read moreIl centro ippoterapico è un'idea del noto mercante d'arte Fabrizio Moretti. L'ingresso è gratuito per chi non può permetterselo
Read moreTriangolare tra detenuti di Sollicciano, ex conoscenze viola e rappresentanti della Camera Penale di Firenze. Con il ricavato verranno comprati beni di prima necessità per il carcere
Read moreCon la vittoria sulla Finlandia per 34 a 18 gli azzurri ottengono il terzo successo in questa competizione. E arrivano anche i complimenti della premier Giorgia Meloni
Read moreDopo l'Europeo deludente vissuto in panchina per scelta di ct Mazzanti, la pallavolista 24enne rinuncia al trofeo di qualificazione olimpica di Parigi 2024
Read moreIl calciatore francese dell'Inter era stato visto a cena con Cristina Buccino e Lucas Hernandes e un loro amico omosessuale. Ma il 27enne non conferma
Read moreLa pluricampionessa, al ritorno dopo quasi due anni di stop per un infortunio, si aggiudica la quarta tappa del circuito. Ottimo esordio per il team azzurro, con due argenti e un bronzo
Read moreE' successo in Nebraska in un match valido per il massimo campionato universitario. Battuto il primato del calcio
Read moreL'obiettivo è quello di contrastare le disuguaglianze e ogni forma di discriminazione. Tanti i campioni dello sport e i personaggi dello spettacolo presenti per sostenere questa nobile causa
Read moreLa Procura del Tribunale Nazionale spagnolo apre un procedimento per violenza sessuale. Le Federazioni regionali tornano a chiedere le dimissioni
Read moreLa ginnasta statunitense ha battuto il primato di Alfred Jochim che resisteva da 90 anni. L'omaggio dell'allenatore: "E' unica nel suo genere"
Read moreIl presidente della Federcalcio spagnola sospeso dalla Fifa dopo il bacio alla calciatrice: dimissioni dello staff della Nazionale e sciopero. In campo con lo striscione "Siamo tutti Jenni"
Read moreLa Commissione disciplinare ha presoquesta decisione nei confronti del presidente della Federcalcio. Il provvedimento, in attesa del procedimento disciplinare aperto nei suoi confronti
Read moreEspulso dallo studio, il commentatore si rifiuta di ritrattare. Il direttore dell’emittente: “Sulle parole a sfondo razzista non si scherza. E le scuse tardive non bastano”
Read moreIl numero uno della Federcalcio spagnola: "Intendo difendermi e lottare sino alla fine". E sul kiss ribadisce: "Lei ha detto sì, era consensuale"
Read moreSalvatori e Fazzini in coro: "Tutti possono giocare". E la nazionale non vedenti, rappresentata in larga parte dalla realtà fiorentina, ottiene dei grandi risultati ai mondiali di Birmingham
Read moreLa speciale campagna di reclutamento della società reggiana di football americano che compie 40 anni di attività. Il presidente Ruozzi: "Da noi nessuna differenza, servono atleti che corrano"
Read moreL'iniziativa è stata promossa dal Ministero del Turismo per richiamare la grande bellezza italiana con lo slogan: "Italia Open To Meraviglia". Intanto le ragazze fanno 3 su 3
Read moreLa calciatrice che ha segnato l’unica rete della finale di Sydney si confida su X (ex Twitter): "Senza saperlo, avevo la mia stella prima dell’inizio della partita”. E il pallone diventa una cosa da donne
Read moreRubiales durante la premiazione per la vittoria delle Furie Rosse si è lasciato andare a un gesto che Hermoso ha definito "non gradito". E le sorprese sono continuate negli spogliatoi
Read morePer la FA l'allenatrice può avere "tutto ciò che vuole", dopo aver condotto le Leonesse alla finale mondiale. Ma sulla parità di retribuzione c'è ancora da lavorare
Read moreLa manifestazione all'insegna dell'inclusività, in programma il 2 settembre a Padova, si concluderà con il live show della cantante dichiaratamente bisessuale
Read moreLa disparità tra donne e uomini nello sport causa gravi discriminazioni in termini di visibilità, accesso alle posizioni apicali, professionismo, retribuzione salariale, diritti.
Ed è proprio per questo che la campagna 100 esperte per lo sport, promossa da la Fondazione Bracco e presentata a Roma lo scorso 29 novembre alla presenza anche del Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, vuole far sentire la loro voce, la voce femminile.
La voce di un progetto concreto, che agisce sul mondo dell'informazione per mettere in luce le competenze delle donne. E per capire meglio la disparità di genere in questo settore basta citare alcuni dati che dovrebbero far riflettere.
Nonostante lo sport sia il 5° argomento più frequente a livello globale sul fronte della rappresentazione mediale, la porzione di notizie che riguardano le atlete professioniste è soltanto il 14%, percentuale che scende al 3% se consideriamo l'Italia (fonte GMMP).
Secondo il Report Calcio 2023, tra il 2008 e il 2022 le calciatrici tesserate per la FIGC sono quasi raddoppiate (da 18.854 a 36.552), e si stima una crescita esponenziale del valore commerciale del calcio femminile in futuro (da 6,6 milioni di euro nel 2021 a 46,7 nel 2033). Una bellissima notizia direte voi, ma c'è un però.
Se prendiamo in considerazione infatti l'analisi dei maggiori notiziari italiani condotta dall'Osservatorio di Pavia possiamo osservare come solo l'1,7% di notizie sportive sia dedicato al calcio femminile, a fronte di una percentuale complessiva del 44% focalizzata su questo ambito.
Anche l'accesso alle posizioni dirigenziali è ancora fortemente squilibrato, basti pensare che nel calcio le donne sono il 19,8% degli allenatori e solo il 12,4% dei dirigenti federali (rilevazioni Coni).
L'ultimo tema da affrontare è quello dei diritti. Anche qua la situazione non è ottimale. Ad oggi il professionismo sportivo femminile riguarda unicamente il golf e il calcio di serie A (quello maschile si estende anche a basket e ciclismo su strada) con una presenza di appena il 28,2% di atlete professioniste.
In aggiunta a questo, il carattere dilettantistico del mondo sportivo contribuisce a incrementare altre discriminazioni, come il divario di retribuzione, uno dei problemi più evidenti nello sport femminile. Insomma, sembra che la strada per colmare il divario di genere sia ancora molto lunga.
Ma per parlare della campagna, del potere dei media e della differenza di trattamento nello sport tra uomini e donne, abbiamo intervistato la vicepresidente vicaria del Coni nonché ex martellista e vincitrice di dieci titoli italiani, Silvia Salis che oltre a vedere qualche progresso sulla situazione divario di genere ci ha svelato anche il suo sogno.
Com'è nata l'idea della campagna "100 esperte per lo sport"?
"Credo che sia nata per valorizzare le competenze delle donne nel senso che c'è, ad esempio, sempre una concezione errata quando si parla delle quote rosa perché vengono intese come un "contentino".
In realtà sono uno strumento incredibile per dare spazio alle competenze femminili nel mondo del lavoro e per far crescere il numero delle donne occupate a tutti i livelli. Quindi principalmente l'idea è quella di far vedere quanta competenza c'è realmente. Ed è tanta".
Si è dedicata e si sta tutt'ora dedicando alla dirigenza sportiva, dove con impegno e conoscenza è riuscita a superare tutti i pregiudizi. Quale messaggio vuole mandare alle ragazze che vogliano intraprendere questo tipo di carriera ma che magari rinunciano per paura?
"Innanzitutto spero che parte delle donne che fanno il lavoro che faccio io e quelle che mi hanno preceduto, servano proprio ad ispirare tutte le giovani a intraprendere questo percorso.
Poi naturalmente bisogna essere anche oneste con le ragazze: i tempi cambieranno, probabilmente le cose andranno meglio, ma la resistenza c'è ancora. Quindi sicuramente dovranno fare fatica, ma è una fatica che vale la pena di fare perché saranno le apripista.
È il momento che questa succeda a partire dalle società del territorio perché è l'unico modo per vedere le donne rappresentate ai vertici."
I media avrebbero un grande potere nel diffondere gli ottimi risultati raggiunti dalle atlete femminili, ma quasi sempre si concentrano sulla loro apparenza (es. 'belle e brave', 'fisico da urlo'). Anche questo è uno stereotipo da combattere?
"Le parole che si usano nel giornalismo sportivo devono cominciare ad essere selezionate in un altro modo. Penso al fatto di quando si parla delle prestazione delle atlete sul campo: si mette sempre in evidenza come sono vestite, come sono truccate, com'è il loro fisico e se hanno figli. Cosa che per un atleta maschio non accade"."Sì cominciamo a vedere qualche progresso, basti pensare alle Olimpiadi di Tokyo dove l'Italia ha vinto in tanti sport (sollevamento pesi, karatè, pugilato femminile, canottaggio, judo) che storicamente non sono mai stati associati alle donne".
Rimanendo sempre sulla sua carriera sportiva, le è mai capitato di doversi 'accontentare' e piegare alla priorità data ai colleghi maschi?
"Questo no perché l'atletica essendo uno sport singolo non ti mette di fronte a questo tipo di discriminazione. Discriminazioni che però sono esiste e purtroppo esistono ancora adesso".
Siete riuscite a influenzare molto il mondo dello sport soprattutto nel dare maggiore spazio alle donne in tutti i ruoli. Visto che il focus sarà sul 2024 e alle Olimpiadi di Parigi, siete soddisfatte o manca ancora qualcosa?
"Non posso parlare per quanto riguarda lo sport praticato perché ai vertici in Italia c'è un'equa distribuzione di atleti ad alto livello. Il problema inizia ad esserci ed è molto forte per i tecnici e ancora di più per i dirigenti. Quello che vorrei vedere quest'anno, o nei prossimi, sono più allenatrici donne, più dirigenti donne ad alto livello. Tra l'altro è la direzione nella quale sta andando tutto il mondo. In una società che funziona infatti c'è una ricerca dell'emancipazione femminile in tutti gli ambiti della vita. Per cui la fotografia dello sport in Italia è una fotografia ancora drammaticamente indietro rispetto a quello che sta succedendo nel resto del mondo".